“Ciao mamma ciao papà’” disse Fede avviandosi verso la sua cameretta: l’ora di andare a dormire era arrivata.
Trascorsa una giornata a scuola, e dopo aver eseguito i compiti, Federica aveva accumulato un po’ di stanchezza, che comunque non la rendeva meno radiosa:
era una bambina allegra, sempre pronta a ridere ed a strappare un sorriso.
Inoltre, per Fede (così la chiamavano la mamma ed il papà), il giungere della sera aveva un qualcosa di magico: era dotata di molta immaginazione, forse troppa
secondo i suoi genitori, che la invitavano spesso a tornare con i piedi per terra....